100 sedie rosse
La Cascina, oltre ad essere un polo multifunzionale che racchiude al suo interno svariati servizi dedicati alla comunità, nel 2020 diventa anche un luogo artistico, realizzando, per la prima volta in Italia, un’installazione permanente che allo stesso tempo è un’azione di placemaking che promuove il rispetto delle donne e rende accogliente lo spazio pubblico: 100 sedie rosse che invadono l’aia della Cascina, alla stregua dei ben più noti esempi delle piazze newyorkesi, tra cui il celeberrimo Bryant Park.
L’opera richiama il rosso delle panchine e delle scarpe che ogni 25 novembre ricordano le vittime di violenza, ma è anche un invito alla cittadinanza affinché si appropri e frequenti lo spazio pubblico: un luogo pubblico vissuto, infatti, è più sicuro per tutti. Per questo motivo, le 100 sedie rosse possono essere utilizzate e spostate liberamente per passare il tempo libero in compagnia favorendo un senso di comunità, con un’unica regola: non uscire dall’aia della Cascina.
“Questa iniziativa si inserisce nel percorso che EuroMilano sta mettendo in campo nello sviluppo del distretto di Uptown per qualificare lo spazio pubblico. Con questa azione andiamo nella direzione di favorire l’utilizzo spontaneo degli spazi pubblici, valorizzando il tema dell’identità fisica, culturale e sociale di un luogo e la costruzione della sua comunità e di uno stile di vita sostenibile” Valeria Lorenzelli, District Manager di Uptown.