In occasione della giornata internazionale della Donna, dal 6 al 13 marzo Cascina si trasformerà in una mostra a cielo aperto: verranno esposte 12 meravigliose sculture in legno di Pietro Arnoldi nella balconata e nell’aia della cascina:
Le sculture sono create interamente con una motosega, l’idea di usare questo strumento, anziché uno scalpello, nasce da una sfida che l’artista fa con sé stesso nel riuscire a esprimersi nonostante i limiti di utilizzo che questo attrezzo ha. Le linee sinuose sono appena abbozzate, ma nell’insieme la figura risulta slanciata e ben bilanciata.
La donna–albero è come la metamorfosi multiforme di una donna che ama e vive sospesa fra natura ed emozioni. Le radici sono i suoi antenati, li porta nelle profondità del cuore, dentro lei vive l’eredità che le hanno donato. I suoi rami sono i suoi figli, i suoi progetti, le sue idee realizzate, il suo modo di dare ad altri senza togliere nulla a sé stessa.
ore 15,00 – 18:00 – Donna, l’albero della vita – Performance open air
Nell’arco delle due ore della performance vedremo nascere da un tronco di un albero abbattuto, un’opera lignea di Pietro Arnoldi, utilizzando una motosega come scalpello. Tema: l’universo femminile. Inoltre su un banchetto potrete trovare documentazione e piccole opere d’arte, prenotare o acquistare le opere dell’artista.
Parte del ricavato della vendita delle sculture andrà a sostegno del programma inDifesa di Terre des Hommes Italia.
L’autore: Pietro Arnoldi (Bergamo, 1955) è un artista estremamente versatile che vive e lavora a Milano, si esprime in molte forme artistiche: dalla pittura alla scultura, alla scenografia, al design. Utilizza diversi materiali per realizzare oggetti e complementi d’arredo, dal ferro battuto al vetro, ma è nella scultura e nel legno che ha trovato la sua ispirazione più profonda. Il suo maggiore interesse è recuperare legni antichi, salvarli dall’abbandono e trasformarli in opere d’arte.
