SCEGLI LA BICI
Cascina Merlata Spazio Vivo da sempre sostiene le buone ragioni per scegliere la mobilità attiva e sostenibile: si invitano bambini, ragazzi ed adulti ad optare per soluzioni più semplici, più economiche e salutari, diverse dall’auto e dai mezzi pubblici. “Mens sana in corpore sano”, dicevano gli antichi: sviluppo cognitivo e psicofisico sono fra gli effetti positivi indotti da questo modo di spostarsi in città, oltre alla riduzione dell’inquinamento e del traffico.
In Cascina sono attive due stazioni BikeMi, da 30 e 36 stalli, che permettono il potenziamento del sistema di trasporto pubblico locale e favoriscono la vivibilità del nostro parco, grazie anche ai 10 km di piste ciclopedonali connesse con MIND e con il centro di Milano.
Una stazione “Cascina Merlata / UpTown” è situata proprio dietro la nostra Cascina, mentre la seconda stazione “Cascina Merlata Social Village” è situata nella piazza a nord vicino all’ingresso del complesso residenziale “Social Village”. Entrambe fanno parte della rete di bike sharing milanese del Municipio 8 ed integrano la mobilità pubblica dall’asse del Sempione fino alla Stazione MM1 Molino Dorino. L’uso della bici è pratico ed ecologico che aiuta a migliorare la qualità dell’ambiente e il benessere fisico, attivo 365 giorni l’anno e operativo dalle 6 alle 24 😊
A breve in cascina potrete trovare anche una ciclofficina, all’interno del market Lane: è un laboratorio di manutenzione, riparazione e realizzazione biciclette, uno spazio di socialità rivolto anche a persone in condizione di disagio, dove promuovere l’uso della bicicletta, la cultura dei pedali e l’integrazione. Vi aspettiamo con le vostre bici!
Cascina Merlata è una tappa dell’itinerario AIDA-FIAB (Alta Italia da Attraversare) che collega le città del nord-Italia utilizzando il 50% delle strade ciclabili già realizzate: Torino, Milano, Verona, Venezia, Trieste in un percorso di 900 km. Si può circumnavigare l’Area Expo, fino all’ingresso dei confini di Milano (km 66), vicino alla fermata della metropolitana M1 del Molino Dorino, attraversando i quartieri di Cascina Merlata, Bonola e Monte Stella, una collina artificiale costruita con i resti della seconda guerra mondiale da Piero Bottoni.